I demoni di Puccini
Il libro
Se siete mai stati toccati dalla musica di Puccini, dalle sue arie, dalla bellezza immortale delle sue opere – Madama Butterfly, La Bohème, Tosca, Turandot – questo libro fa per voi. Se avete un debole per i tipi geniali, eccentrici e un po’ scavezzacollo, ancora una volta questo è un libro per voi. Se amate lo spirito d’avventura, l’aria elettrizzante della Belle époque, dei suoi circoli letterari e artistici, le grandi passioni tormentate, gli intrighi, le prodezze amatorie e tutto ciò che è amore per la vita, energia, bellezza, ebbene questo è un libro di cui non potrete non innamorarvi.
Certo. La tradizione ce lo ha dipinto come impenitente donnaiolo (egli stesso amava definirsi “un potente cacciatore di uccelli selvatici, libretti d’opera e belle donne”) e si racconta che per intascare qualche spicciolo giunse a rubare e rivendere le canne dell’organo del duomo e che subì una condanna per aver aiutato un amico a simulare il suicidio.
Ma chi era realmente Puccini? Helmut Krausser ha dedicato mesi a indagare sulle misteriose vicende del compositore. Da queste appassionate ricerche prende l’avvio uno straordinario romanzo. Un ritratto di dieci intensi anni di vita del maestro. Nel 1891 Puccini si trasferì a Torre del Lago. Amante del mondo rustico, lo considerava il posto ideale per coltivare la sua passione per la caccia e le baldorie tra artisti. Di Torre del Lago egli fece il suo rifugio. Qui furono composte le sue opere di maggior successo.
Krausser riesce non soltanto a svelare l’identità di Corinna, la misteriosa amante di Puccini ma, con l’aiuto di documenti scoperti di recente, ricostruisce anche le circostanze tragiche che determinarono lo scandalo legato a Doria Manfredi, la sua donna di servizio, morta per avvelenamento. Il risultato non è una semplice chronique scandaleuse: le tensioni tra arte e successo, amore e desiderio, invidia e intrighi, gelosia e odio, ribellione e fallimento forniscono il materiale per una storia senza precedenti. Attorno alla persona del compositore si allarga il panorama appassionante dell’ultima fase della Belle époque ora colta in una nuova, sorprendente prospettiva. Nella sua dichiarazione d’amore alla musica, alla vita e all’arte, Krausser fa luce sui momenti più oscuri e turbolenti della vita di Puccini, per creare un capolavoro di documentazione biografica e virtuosismo letterario.
L’autore
Helmut Krausser è nato a Esslingen nel 1964 e vive a Monaco di Baviera. È tra i maggiori autori tedeschi contemporanei. In Italia ha pubblicato Il falsario (Einaudi, 2002), Il grande Bagarozy (Barbera, 2006) e il capolavoro Melodien, la musica del diavolo (Barbera, 2007).